Il direttivo dell’Associazione degli ex parlamentari della Repubblica, dopo un confronto ragionato e approfondito sull’aggressione da parte della Russia all’ Ucraina,
– Esprime una netta condanna della guerra scatenata dalla Russia in Ucraina;
– Manifesta la sua piena solidarietà al popolo ucraino che sta sopportando sulla sua pelle le conseguenze drammatiche della aggressione russa;
– Ritiene che il sostegno e gli aiuti dati dall’Unione Europea e dall’Italia all’Ucraina debbano essere finalizzati, a costruire le condizioni per la cessazione dei combattimenti e per l’avvio prima possibile di negoziati;
– Chiede in difesa del popolo ucraino una più decisa iniziativa dell’Unione Europea, per l’immediata cessazione dei combattimenti e l’avvio di una seria e diretta trattativa diplomatica tra le parti, basata sul rispetto dei principi della Carta dell’ONU e sulla consapevolezza che la sicurezza di ogni Stato è indissolubilmente legata a quella degli altri Stati;
– Chiede al Governo italiano di sollecitare l’Unione Europea ad assumere un ruolo di protagonista per la convocazione di una Conferenza europea sulla sicurezza e sulla pace, sotto l’egida dell’Osce e delle Nazioni Unite, ripartendo dagli accordi di Helsinki, con l’obiettivo di trovare una intesa tra tutti gli attori coinvolti sul continente europeo, che superi i limiti di un’azione in ordine sparso dei paesi europei che portò al fallimento degli accordi di Minsk II e che consenta il riconoscimento della parità di diritti, d’uguaglianza dei popoli e delle persone.
– Impegna l’Associazione a sostenere le iniziative di solidarietà promosse dalle grandi istituzioni internazionali (UNHCR, Croce Rossa, UNICEF) e a partecipare nei territori a iniziative specifiche di sostegno di cittadini ucraini presenti nel nostro Paese.